16. BIMBI TRANSGENDER. IDIOZIA PERICOLOSA
A proposito di bambini cosiddetti transgender, la
verità è che, tranne pochi casi patologici degni purtroppo, del Cottolengo,
perché la nostra povera natura è imperfetta e solo in cielo potremo godere
della pienezza della perfezione, per tutte le altre diciamo “insicurezze” circa
il proprio sesso, gioca molto la pubblicità col lavaggio del cervello che fanno
perfino ai genitori i quali, anziché aiutare il figlio ad amare e assecondare
il proprio sesso biologico come è in natura, dove perfino il DNA È CHIARAMENTE
SESSUATO, lo lasciano libero di scegliere!!! Come se si dovesse scegliere fra
una maglietta e un giaccone... Follia pura spesso
sfociante in suicidio. La
mente è così labile che se ti dicessero che sei destinato a diventare... che
so! Un gatto o un angelo, si finisce col crederci per davvero e comportarsi di
conseguenza. Il prof. Gillieron di Losanna che da anni studia questa sorta di
patologie afferma che la negazione delle differenze sessuali, generazionali e
dei ruoli sono indicative di sintomi di psicosi e di perversione le cui
conseguenze possono essere gravissime perché non c’è nulla di più fragile e
vulnerabile come la mente umana sottoposta a plagio o pressione.
Aiutiamo le persone, soprattutto i bambini, deboli e
vulnerabili, ad amare la propria identità e sessualità biologica che
corrisponde perfettamente a quella psicologica e spirituale, “calza a pennello”
come si suol dire, come in un perfetto ingranaggio di vite e bullone. Tutto il
resto è voluto dal diavolo per distruggere la nostra identità di figli di Dio
fatti a Sua immagine e somiglianza e destinati a godere con lui della Gloria
del Paradiso, non poveri asessuati anonimi, come dei fantasmi senza volto, ma
con la nostra chiara identità di uomini o di donne come eravamo in terra,
riconoscendo anche i nostri rapporti famigliari, relazionali, anche se vivremo
come gli Angeli cioè senza bisogno di soddisfare le necessità materiali, perché
la Resurrezione dei morti, a imitazione di quella di Gesù Cristo, riguarda
soprattutto il corpo glorificato, che si ricongiungerà con l’anima, la quale
vola già in “cielo” da subito dopo la morte, essendosi staccata dal corpo
mortale nell’attesa di ricongiungersi con esso alla fine del mondo, appunto
alla Resurrezione dei morti. Dogma di fede che si recita nel Credo e di cui non
si parla più.
Piaccia o no, QUESTO È IL NOSTRO VERO DESTINO DI
ETERNITÀ: INFERNO O PARADISO. E saremo noi a sceglierlo, questo si! Nell’aldilà
sceglieremo noi il nostro destino eterno a seconda se qui sulla terra avremo
accettato o meno la Legge di Dio, non solo i 10 Comandamenti ma anche la legge
che Dio stesso ha inciso nella natura perché fosse visibile a tutti. Quella
famosa e mai tramontata tentazione “Sarete come Dio” si ripete anche qui, con
la falsa invenzione del gender che, rifiutando l’evidenza della legge naturale,
vuole creare una libertà fasulla calpestando le leggi della natura, bloccando
lo sviluppo naturale, fuorviando la coscienza e la mente fino alla pazzia e
spesso al suicidio.
Cosa ci guadagniamo dal cambio del sesso? Solo
sofferenze atroci che uno si provoca stupidamente e che non finiscono mai
perché manipolare la propria identità personale e sessuale è come farsi gioco
della volontà di Dio il quale ha voluto che OGNI CREATURA UMANA FOSSE UNICA E
IRRIPETIBILE, COME INFATTI VIENE COMPROVATO DALLE IMPRONTE DIGITALI, UNA
DIVERSA DALL’ALTRA, PER QUANTI MILIARDI DI ESSERI UMANI POSSANO ESISTERE AL
MONDO. Ma se la legge naturale voluta da Dio è così incredibilmente perfetta, fonte
di grande gioia e consolazione perché rifiutarla? Se vogliamo la felicità
dobbiamo assecondare la legge naturale visibile sotto i nostri occhi, e
nell’eventuale dubbio dell’adolescenza, puntiamo ad amare e perfezionare il
sesso biologico che ci siamo trovati al momento della nascita, e solo così
saremo felici, molto felici.
patrizia@patriziastella.com
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