18 LE FOLLIE ECOLOGISTE
Vi ricordate quando anni addietro gli ecologisti fanatici si
incatenavano agli alberi perché non fossero abbattuti? Ebbene i nostri signori politici, spaventati
dalle loro urla, anziché cacciarli o per lo meno ignorarli nella loro follia e
proseguire con i loro progetti, li hanno tenuti in tale considerazione da
sottostare come imbecilli al loro diktat, tanto che anche nella nostra Verona
ci sono alberi che sporgono sulla strada con grave pericolo per le macchine e i
passanti, ma non devono essere toccati. Anzi, qualche albero è stato
addirittura recintato costringendo le macchine a pericolose gincane pur di non
abbatterlo! Quanta idiozia! Ma se muoiono anche gli uomini, forse che gli
alberi sono destinati a vivere in eterno? E infatti adesso vediamo che, a
seguito di forti intemperie, ad ammazzare gli uomini sono proprio vecchi alberi
senza più radici che non sono stati abbattuti. Senza dire che ogni albero
eliminato per vari motivi può essere tranquillamente sostituito da alberi
nuovi, freschi e sani un po’ più all’interno in luoghi comunque non di
passaggio o di traffico.
Da notare inoltre che moltissime delle nostre strade statali
o provinciali sono alberate proprio ai bordi estremi della carreggiata, tanto
da sporgere su di essa in molti casi e questo perché decenni o secoli addietro
quando non esistevano le macchine con l’aria condizionata o quando si viaggiava
con le carrozze, gli alberi erano indispensabili per procurare l’ombra sui
viaggiatori durante le calure estive. Ma adesso questa funzione non la devono
svolgere più e allora per favore un consiglio prezioso: siccome moltissimi di
questi alberi sono plurisecolari, malati, spelacchiati e pieni di parassiti e
non si sa bene quali siano marci e quali no, prudenza vuole che si abbattano
tutti un po’ alla volta e si provveda nel contempo a piantarne altri in zone
circostanti, e magari approfittare dello spazio lasciato da questi alberi
vecchi per allargare la carreggiata ricavando anche marciapiedi o piste
ciclabili. Bisogna adeguarsi alle esigenze dei tempi! E se qualche maniaco si
incatenasse di nuovo in loro difesa, per favore slegatelo e portatelo al
manicomio perché quello è il suo posto.
Grazie se qualche saggio politico responsabile vorrà tenerne
conto.
patrizia@patriziastella.com
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