LE OMELIE DI DON FERDINANDO RANCAN. ANNO C
RICORRIAMO ALLA
PAROLA DI DIO
PER SOPRAVVIVERE DA VERI CATTOLICI.
In mezzo a un bombardamento di notizie di tutti i tipi, sociali, politiche,
religiose, sempre più allarmanti, spesso fuorvianti se non desolanti, è quanto
mai opportuno ricorrere a una specie di “cura ricostituente” che sono le omelie
di un sacerdote di Verona, don Ferdinando Rancan, la cui vita santa è stata ed
è motivo di conversione per molti, di fede nelle prove, ma anche di gioia profonda
del cuore.
Si tratta di un link che trovate qui
sotto che comprende tutte le omelie dell’ANNO C, in
ordine liturgico progressivo, vale a dire che partono dalla prima domenica di Avvento, novembre 2018, e arrivano alla fine dell'anno liturgico in corso, con la domenica di Cristo Re, chiude l'anno liturgico.
Sono divise in gruppi di dischetti CD, in totale 13, quattro omelie per dischetto, con il numero della domenica di appartenenza.
Sono divise in gruppi di dischetti CD, in totale 13, quattro omelie per dischetto, con il numero della domenica di appartenenza.
In tutti i casi, siccome si possono ascoltare
in qualunque luogo e momento, a domicilio o in viaggio anche come lezioni di
catechesi, aiuto spirituale ecc. si può scegliere a caso l’omelia, senza
rispettare un particolare ordine liturgico. Ciascuno faccia come meglio crede.
Talvolta la lettura del Vangelo è fatta da un sacerdote collaboratore, ma le
omelie sono tutte di don Ferdinando e risalgono intorno agli anni 1985/90
quando lui aveva circa 60/65 anni ed era parroco ai Santi Apostoli. In quel
tempo era stato installato da un tecnico un registratore con le vecchie cassette
a nastro per certe feste liturgiche particolari, cori natalizi, Cresime dei
ragazzi ecc. e così si è pensato di registrare anche le omelie del parroco,
trasferendole poi su dischetti CD e infine su link per una maggiore diffusione
via Internet, in vista che possano fare del bene. Ciascuno le può anche diffondere liberamente perché non
hanno particolari vincoli.
Ecco il link :
Buon
ascolto e buona meditazione.
patrizia@patriziastella.com
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