lunedì 23 settembre 2019

LE OMELIE DI DON FERDINANDO RANCAN. ANNO C


LE OMELIE DI DON FERDINANDO RANCAN. ANNO C

RICORRIAMO ALLA PAROLA DI DIO 
PER SOPRAVVIVERE DA VERI CATTOLICI.

 
             In mezzo a un bombardamento di notizie di tutti i tipi, sociali, politiche, religiose, sempre più allarmanti, spesso fuorvianti se non desolanti, è quanto mai opportuno ricorrere a una specie di “cura ricostituente” che sono le omelie di un sacerdote di Verona, don Ferdinando Rancan, la cui vita santa è stata ed è motivo di conversione per molti, di fede nelle prove, ma anche di gioia profonda del cuore. 

          Si tratta di un link che trovate qui sotto che comprende tutte le omelie dell’ANNO C, in ordine liturgico progressivo, vale a dire che partono dalla prima domenica di Avvento, novembre 2018, e arrivano alla fine dell'anno liturgico in corso, con la domenica di Cristo Re, chiude l'anno liturgico. 

 Sono divise in gruppi di dischetti CD, in totale 13, quattro omelie per dischetto, con il numero della domenica di appartenenza.

          In tutti i casi, siccome si possono ascoltare in qualunque luogo e momento, a domicilio o in viaggio anche come lezioni di catechesi, aiuto spirituale ecc. si può scegliere a caso l’omelia, senza rispettare un particolare ordine liturgico. Ciascuno faccia come meglio crede. 

             Talvolta la lettura del Vangelo è fatta da un sacerdote collaboratore, ma le omelie sono tutte di don Ferdinando e risalgono intorno agli anni 1985/90 quando lui aveva circa 60/65 anni ed era parroco ai Santi Apostoli. In quel tempo era stato installato da un tecnico un registratore con le vecchie cassette a nastro per certe feste liturgiche particolari, cori natalizi, Cresime dei ragazzi ecc. e così si è pensato di registrare anche le omelie del parroco, trasferendole poi su dischetti CD e infine su link per una maggiore diffusione via Internet, in vista che possano fare del bene. Ciascuno le può anche diffondere liberamente perché non hanno particolari vincoli.

Ecco il link : 



Buon ascolto e buona meditazione.
                                                                                                    patrizia@patriziastella.com




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