“LA MADONNA RACCONTA
Confidenze della Vergine Maria ai suoi figli
di don Ferdinando Rancan
ed. Fede & Cultura
SONO
ERMENEGILDO DAL BOSCO, veronese settantunenne, laureato in chimica pura, titolo
che mi ha permesso di lavorare per dieci anni
per la Magneti Marelli società del gruppo FIAT.
Nel
1980 mi sono felicemente sposato con
Claudia laureata in Scienze Biologiche
ed insegnante di matematica e scienze presso varie scuole medie private e
pubbliche. Dal 1986 per ragioni famigliari ho cambiato professione : sono
diventato anch’io docente di matematica
e scienze presso L’Istituto salesiano “Don Bosco “ di Verona per altri vent’anni. Attualmente siamo entrambi
in pensione. Abbiamo avuto quattro
figli: uno è sacerdote diocesano e parroco e le altre tre sono tutte laureate
in discipline diverse ed esercitano le rispettive professioni.
Poco tempo dopo la morte di don Ferdinando Rancan, (10 gennaio 2017) sacerdote diocesano veronese di cui sto per rilasciare la mia testimonianza, ebbi l’opportunità di leggere un suo libro dal titolo “ La Madonna racconta”’ sottotitolo : “ Confidenze della Vergine Maria ai suoi figli”.
Pur essendo giunto solamente a poco oltre la metà dei capitoli sono stato subito affascinato: a quante persone, mi chiedevo spesso, la Madonna stessa si è rivelata lungo i duemila anni di storia della Chiesa, per raccontare, spiegare, illustrare, sollecitare, ammonire, mettere in guardia….non solo i cristiani ma tutti gli uomini di buona volontà?
Mi sono confermato nella
convinzione che il libro non è frutto, se non in modesta parte, della mistica“
ruminatio “ di don Ferdinando, come egli umilmente afferma, sui S. Vangeli
e sul Nuovo Testamento; è un abbaglio solenne o perlomeno miopia non
riconoscere l’intervento personale di
Maria Santissima che si è servita di un
degno sacerdote suo devotissimo figlio fin dall’infanzia e tuttora in concetto di santità.
A sostegno di questa mia
affermazione ricordo l’opera celeberrima di un’altra persona straordinaria che
lessi con ammirazione alcuni anni fa. Si tratta de “ Il Vangelo come mi è
stato rivelato “ di Maria Valtorta, donna italiana all’incirca
contemporanea di Don Ferdinando. Chi lo legge assiste idealmente e con
straordinaria soddisfazione, come in un film documentario, a quanto riferito
quasi sempre sinteticamente, o in modo essenziale o addirittura “ in nuce” dai
S. Vangeli.
Io ritengo che il parallelo fra Maria Valtorta e don Ferdinando sia ragionevole. So inoltre che si sta portando avanti da parte di un’equipe di professionisti guidata da un sacerdote (don Ernesto Zucchini?) la causa di beatificazione di Maria Valtorta ; non troverei assurda l’ipotesi equivalente anche per Don Ferdinando.
Si tenga presente inoltre che
non figura assolutamente nulla, sia negli scritti della Valtorta che di Don
Ferdinando che sia in contrasto con la Dottrina o la Tradizione
cristiano-cattolica
Durante la lettura del libro
mi sono tornati alla mente numerosi e vari casi di persone, miracoli, apparizioni,
manifestazioni….. verificatisi in varie parti del Mondo lungo i secoli dell’era
cristiana. Desidero accennare ad alcuni, in ordine sparso, di cui ho
discretamente approfondito il contenuto.
Ricordo per primo il grande e
mio amato Don Bosco ( ho avuto la
grazia di servire come insegnante presso il suo Istituto per 20 anni) cui la Madonna, che Egli
invocava con l’appellativo “ Maria Ausiliatrice”, nel celebre “sogno
dei 9 anni” mostrò la vocazione ed il futuro della sua vita.
Anche il S. Curato d’Ars è
stato devotissimo della Madonna; nell’anno sacerdotale indetto da Papa Benedetto
XVI° nel 2009 lessi sulla sua biografia questa frase: “Un’Ave Maria ben
recitata fa tremare l’inferno”.
Cosa pensare inoltre dei “veggenti”
delle numerose apparizioni mariane avvenute in varie parti del Mondo e con
protagonisti persone diversissime per condizione sociale, età, grado di
cultura, temperamento….Vedi la
celeberrima Madonna di Guadalupe in
Messico all’indios Juan Diego ( 16° sec.). Più tardi in Francia a Lourdes le
apparizioni a Bernardette S. Sempre in
Francia a La Salette quelle ai due ragazzini Melania e Massimino . Per non
parlare poi delle realtà vicine a noi o tutt’oggi in corso recentemente approvate dai rispettivi Vescovi di Bergamo e Brescia, come le apparizioni
a Ghiaie di Bonate (BG) alla piccola Adelaide Roncalli (1944\45) dove la Madonna chiese di pregare molto per la famiglia sotto attacco del diavolo; le apparizioni a Fontanelle di Montichiari, Brescia dove la Madonna, Mistica Rosa e Madre della Chiesa, chiese alla veggente Pierina Gigli di pregare molto per la Chiesa e i sacerdoti; e tutti quegli interventi straordinari della Madonna nelle varie parti del mondo che, pur non essendo ancora approvati dalla Chiesa, sono degni di molta attenzione da parte nostra perchè quasi tutti orientati a sollecitare la nostra conversione in vista di tempi difficili.
Cosa dire inoltre del sommo
Pontefice S. Giovanni Paolo II° (magno), Papa mariano al 100% ( totus
tùus ) che in seguito al vile attentato subìto in piazza S. Pietro,
riconobbe l’intervento diretto di Maria SS. per salvarlo e si recò a Fatima per
far incastonare, nella corona della sua statua, la pallottola che gli fu
sparata ? Forse non c’era un eccezionale
rapporto diretto con la Madonna visto che in tutti i suoi innumerevoli viaggi
apostolici ( più di cento)i era prevista la visita ad un importante
Santuario mariano? Ricordo che anche
quando venne a Verona (1988) raggiunse l’ardito e spettacolare Santuario della “ Madonna della Corona”
a Spiazzi.
Tutto ciò e molto altro per
garantirci che la Madonna si manifesta
liberamente come, quando, dove ed a chi vuole e sempre a beneficio di tutti gli
uomini di buona volontà. Del resto , se crediamo al dogma di Fede che Maria SS.
è stata assunta in Cielo “ anima e
corpo”, unica persona al mondo oltre a suo Figlio Gesù, perché facciamo
fatica a credere che essa si manifesti anche fisicamente per aiutare l’umanità?
Per questo io personalmente
non trovo affatto irragionevole che la Madonna si sia confidata anche con il
nostro bravissimo sacerdote Don Ferdinando Rancan.
Sperando
di aver dato un contributo costruttivo ed equilibrato, ringrazio per l’attenzione.
Verona-Cadidavid Domenica 31 gennaio 2021 S. Giovanni Bosco
Ermenegildo
Dal Bosco
2) TESTIMONIANZA DELLA
SIGNORA PINA BRESSO DI MILANO
Carissima Patrizia ho finito oggi il libro della
Madonna che racconta, ma tra un po' di tempo lo rileggerò.. Ho riposato davvero
sul Cuore di Maria ! E ho lasciato gli affanni, anzi li ho affidati a Lei e ora
mi sento leggera e più innamorata della Madonna e di Gesù. Che dire, è un libro
fantastico, uno dei più belli tra quelli letti.
Don Ferdinando oltre ad essere un sacerdote santo, è
stato uno scrittore fantastico. Si esprime in modo eccellente, chiaro, ricco e molte
volte poetico. Mi ha aiutato tanto a fare orazione e sono felice di questo. Lo
ringrazio e continuo a chiedergli un miracolo che mi sta molto a cuore...sono
certa che mi ascolterà!!
Grazie anche
a te per avermi fatto conoscere questo testo magnifico e poi sono molto contenta che mi
faccia crescere in santità!!
Volevo dirti
che quello che ha provato l'altro lettore di cui mi parlavi è esattamente
quello che penso io; sono convinta che tutte le vicende narrate non potevano
che essere andate così come erano descritte. È una sensazione meravigliosa, la
Madonna sta parlando a me, mi riempie il cuore...quindi non può essere che
realtà.
Ferdinando Rancan, La Madonna racconta; confidenze della Vergine Maria ai suoi figli,
con prefazione di mons. Luigi Negri. ed. Fede & Cultura, pag. 202, euro 15,00=
per ordinazioni di questo e di altri libri di don Rancan tel. 045/941851
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