Cari amici,
non dobbiamo cedere alle intimidazioni di decreti o normative che, pur sottoscritte dal Presidente della Repubblica, non sono state varate dal Parlamento e pertanto sono anticostituzionali. Cerchiamo almeno di non cedere supinamente alle prime costrizioni, ma per lo meno di difenderci, sapendo che la Legge è dalla parte nostra, come da elenco qui sotto che potete portare con voi in borsa ed estrarre al bisogno perchè inconfutabili.
Molto importante è citare la risoluzione del Consiglio europeo n. 953/2021 che vieta la discriminazione tra vaccinati e coloro che, per vari motivi, hanno scelto di non essere vaccinati. Al contrario di ciò che vuole imporre con la forza il nostro governo.
Ricordiamoci che la risoluzione del Consiglio d'Europa, vale molto di più di tutti i decreti del governo italiano e dobbiamo fare leva anche su questo.
Il prof. Beniamino Deidda
direttore della Scuola
Superiore di Magistratura:
Il
corpo umano e la Salute Personale NON SONO SACRIFICABILI per la Tutela della
Salute PUBBLICA.
1. La risoluzione del Consiglio d’Europa 2361/2021 e il regolamento e statuto dell'Unione Europea n. 953/2021, n. 36, vietano la discriminazione fra i vaccinati e coloro che, per vari motivi, hanno scelto di non essere vaccinati.
C Corte Costituzionale - Sentenza 308/1990:
“Non è ammesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio della collettività". Ciò
significa che il diritto individuale alla salute è sempre salvo, anche a fronte
dell’interesse collettivo GENERALE.
2.
Norimberga 1945:
"La somministrazione di farmaci (i vaccini sono) contro la volontà
del soggetto è un crimine contro l'umanità".
3.
Oviedo 2000:
"Un trattamento sanitario (come il vaccino) può essere praticato
solo se l'interessato ha dato il suo consenso libero e informato".
4.
Art. 32 della Costituzione,
"Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento medico se non
per disposizione di legge. La legge non può violare i limiti imposti dal
rispetto della persona umana".
5. Tribunale di Roma, sez. 6 civile, con ordinanza n. 45986/2020 R.G. del 16 dicembre 2020 dichiara: ILLEGITIMI TUTTI I DPCM dal 31-01-2020 e pertanto sono dichiarati
nulli TUTTI gli atti da essi derivanti!
nullo Il green PASS in Gazzetta ufficiale n.171
del 19 luglio 2021 e del 13 settembre 2021
6.
Il decreto legge del 18 maggio 2021 n.65, istitutivo del
green pass per le cerimonie civili, non è stato convertito in legge nei termini
previsti. In questi casi il decreto legge decade con efficacia retroattiva.
7.
la Legge 400/88 proibisce che vengano rinnovate le
norme di un DL non convertito in legge.
8. LA LEGGE PER IMPORRE IL GREEN PASS NON ESISTE
E NON POSSONO ATTUARE NESSUNA SANZIONE
Chi insiste nel pretendere
norme anticostituzionali come il green pass, è passibile di denuncia penale ai sensi dell’art. 610
Qualora zelanti forze dell'Ordine ci spaventassero con minaccia di sanzioni o multe o quant'altro, che facciano pure, noi non dobbiamo firmare nulla e non dobbiamo pagare nulla. Andrà a finire tutto in Procura e finirà in prescrizione.
Coraggio cari italiani. E' il momento di combattere anche in forza della Legge che è dalla nostra parte.
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