15 OTTOBRE: INTRODUZIONE PORTA INFERNALE AL QUIRINALE,
OVVERO IL PASSAGGIO DAL GREEN PASS AL GREEN TRAPASS 😈👿😈👹👹
Nel link qui sopra allegato troverete un esperto di
demonologia, più che altro di esoterismo, certo signor o dott. Giorgio Rossi,
che offre una spiegazione scientifica abbastanza attendibile, del significato
davvero inquietante che rappresenta questo evento che non si deve assolutamente
vedere con occhio benevolo come a dire, “Che bello, Dante ha parlato
dell’inferno ed ecco che qui a Roma lo vogliono ricordare addirittura portando
una massiccia porta da Parigi a Roma scolpita con simboli infernali da Rodin”.
In realtà questo evento inquietante della “Porta dell’Inferno” racchiude tutto
un significato esoterico preternaturale che è quello di tributare una specie di
onorificenza al diavolo o ai vari diavoli.
L’esperto parla di un rituale satanico che inneggia alla
cosiddetta “triade diabolica”, dove il capo di questa triade è addirittura
innominabile tanto è perverso, perché, come sapete, il diavolo, che è la
scimmia di Dio, per odio contro di lui, vuole proprio “scimmiottarlo” cioè
copiarlo al contrario, nel male, anche nella sua “essenza divina” come può
essere la Santissima Trinità. Tant’è vero che si è voluto accaparrare perfino
la celebrazione della Messa, satanica, ovviamente, detta per l’appunto “Messa
nera” dove si onora Satana anziché Gesù Cristo e gli si offrono anche sacrifici
umani. In pratica le celebrazioni cristiane al rovescio, come accade anche per
i rituali della settimana santa, tutti celebrati ma profanati dagli adoratori
di satana.
E pertanto dove c’è Amore, bontà, pazienza, ecc. lui porta odio con tutti i derivati:
vendetta, rancore, omicidi, torture, menzogne ecc. ecc. Pertanto, come ben chiarisce il presentatore,
si illudono coloro che, adorando Satana, credono di avere da lui dei benefici
perenni, perché saranno i primi ad essere da lui tormentati nel fuoco eterno,
dopo che li ha illusi su questa terra con onori, successo e denaro.
Dalla dottrina cattolica sappiamo che Dio non ha creato i diavoli, perché essendo bontà infinita, ha creato solo cose belle e buone, cioè ha creato gli Angeli con i nove Cori angelici, a seconda delle loro mansioni divine: Angeli, Arcangeli, Troni, Dominazioni, Potestà, Virtù, Principati, Cherubini, Serafini.
Dio ha creato gli Angeli
come Puri Spiriti intelligenti perché lo adorassero e lo servissero
liberamente, cioè ha chiesto a ciascuno di loro, come poi farà anche con
l’uomo, non una sudditanza cieca, condizionata e assoluta alla sua maestà
divina, ma una libera adesione della loro volontà e intelligenza di riconoscere
e adorare Dio quale loro Creatore e Signore.
Pertanto ha chiesto agli Angeli un’adorazione libera alla
sua maestà divina, con la differenza che, mentre per l’uomo Dio ha previsto il
tempo, con la possibilità del perdono, la revisione, la caduta, il pentimento
anche più volte nell’arco della sua vita, in quanto essere composto di anima e
di corpo, di fragilità e di eroismo, per gli Angeli invece, essendo Puri
Spiriti, con una intelligenza decisionale immediata, è stata istantanea la
scelta: o con Dio o contro Dio.
Famosa è la frase dell’arcangelo San Michele “Quis ut Deus?” Chi come Dio?. Infatti il loro peccato è stato essenzialmente di orgoglio, cioè di voler essere superiori a Dio che li ha creati. Un po’ come accade anche agli uomini, i quali però hanno tutto il tempo della loro vita per riflettere e alla fine, decidere se stare con Dio o contro di Lui, cioè col diavolo.
E talmente
grande è stato l’amore di Dio per l’uomo, creato “a sua immagine e somiglianza”
che, per riparare al suo peccato di superbia nella vicenda del tradimento dei
nostri progenitori, ha inviato nientemeno che Suo Figlio Gesù Cristo sulla terra,
incarnatosi nel grembo della Vergine Maria, per opera dello Spirito Santo.
Tutto ciò detto brevemente, ho il dovere di segnalare che la
lezione di questo signor Rossi, pur essendo vera nel contenuto storico
scientifico di ciò che è il satanismo come indicato anche dalla Rivelazione cristiana,
per tutto il resto è completamente sganciata dall’aspetto spirituale cristiano
e dalla dottrina cattolica, perché si nota in questo signore non il credente,
(può darsi che lo sia ma a modo suo), ma soprattutto l’esperto di esoterismo
che offre dei consigli per opporsi al diavolo, quali la fermezza, il restare
fermi e risoluti ai suoi richiami, però senza un minimo aggancio con l’unico,
vero rimedio che abbiamo in nostro possesso per far fronte a tanto inganno e
disastro e che è l’invocazione e il ricorso a Gesù Cristo e alla Vergine Maria.
Chiediamo luce allo Spirito Santo per non cadere, magari
dopo una vita di fedeltà al Signore, nelle reti dell’inferno a motivo di un
antipapa che, come altri, è anche un “Anticristo”. Con Dio non si scherza e ci
si gioca l’anima per l’Eternità.
ATTENZIONE!
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