VATICANO — La Latin Mass Society riferisce che i vescovi cattolici ucraini hanno chiesto a Papa Francesco di consacrare Ucraina e Russia al Cuore Immacolato di Maria. Si è in attesa di conferma da parte dell'Ufficio Stampa della Santa Sede che la petizione sia stata ricevuta dal Papa. Questo il testo: Santo Padre! In queste ore di incommensurabile dolore e di terribile calvario per il nostro popolo, noi, Vescovi della Conferenza Episcopale dell’Ucraina, siamo portavoce della preghiera incessante e accorata, sostenuta dai nostri sacerdoti e dalle persone consacrate, che ci viene da tutto il popolo cristiano per la consacrazione della nostra Patria e della Russia. Rispondendo a questa preghiera, chiediamo umilmente a Vostra Santità di compiere pubblicamente l’atto di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria dell’Ucraina e della Russia, come richiesto dalla Beata Vergine a Fatima. La Madre di Dio, Regina della Pace, accolga la nostra preghiera: Regina pacis, ora pro nobis!
🛑🛑 Ma come? Adesso
si muovono i Vescovi Ucraini e altri, pure terrorizzati, a chiedere la
consacrazione della Russia? E non quando i terroristi della NATO con i
neonazisti ucraini ammazzavano il loro popolo in nome della libertà? Quelli non
erano crimini ma fake news, dicono, perché nessun media ne ha parlato, tranne
piccole fonti locali disperate e messe a tacere. Sono stati zitti i Vescovi Ucraini
per oltre otto anni mentre i nemici penetravano in quel territorio strategico
di conquista fra i confini della Russia e il Mar Mediterraneo attraverso il Mar
Nero con i soliti sistemi convincenti, “pecunia non olet” elargiti in
abbondanza ai presidenti da loro imposti e alle varie autorità, tra cui sembra
siano state incluse anche quelle ecclesiastiche. E a forza di pecunia e con false
promesse di protezione dalla Russia, mentre il vero nemico erano loro, gli
stranieri venuti da oltreoceano ben armati, hanno cominciato a collocare le
loro postazioni militari, artiglieria pesante compresa, spingendosi sempre di
più fino ai confini della Russia, ben oltre quella linea di confine “ROSSA”
imposta da Putin oltre la quale non si poteva passare. Ma cosa aspettava Putin
a difendersi? Mancava poco che gli entrassero in casa con le mitragliette”.
Siamo mai stati chiamati alle armi noi italiani o
europei per difendere i più deboli, quando America, Nato e compagnia
occidentale bombardavano tutto il Medio Oriente, Siria, Libia, Libano, Irak,
con migliaia di bambini morti o rapiti da pedofili, famiglie e case distrutte…
sempre in nome della democrazia e della civiltà occidentale “americana”
ovviamente! O quando hanno deciso di occupare militarmente l’Afganistan nel
2001 dopo il crollo delle torri gemelle per abbandonare poi quella popolazione
al suo destino all’improvviso dopo 20 anni come una preda rifiutata, senza aver
concluso nulla di positivo per loro, anzi accusando l’Islam di quel crollo
senza che mai quei popoli avessero rivendicato una strage così orrenda? Quando mai
abbiamo avuto uno stato di emergenza strozzino come adesso con la scusa di una
guerra a distanza siderale, per così dire, che neppure la Romania, la Polonia e
le zone più vicine all’Ucraina si sono mai sognate di imporre alla popolazione?
Ma ci marciano sempre i nostri politici.
L’America ormai è nota per essere guerrafondaia e il
giustiziere del mondo, tant’è vero che quando è arrivato Trump come presidente che
non ha mai avviato nessuna guerra, come invece hanno sempre fatto tutti i suoi
predecessori, democratici o conservatori, lo hanno subito eliminato perché non
in sintonia con i programmi belligeranti USA-NATO, che alla fine sono quelli del
Nuovo Ordine Mondiale vale a dire sottomettere il mondo intero ai
loro diktat di distruzione dell’uomo, attraverso l'abbattimento di quel
baluardo di difesa della libertà e dignità dell’uomo che è il cristianesimo e la Chiesa cattolica.
Ma il grande criminale adesso è la Russia e bisogna
fermarla con le armi e con la consacrazione secondo il volere della Madonna a
Fatima che non è mai stata realizzata, dicono. Ma che bravi questi
Vescovi! E dove eravate tutti voi,
Vescovi non solo Ucraini ma del mondo intero, quando il grande e santo Giovanni
Paolo II cercò di convocarvi a Roma nel 1984 per questo scopo, ma voi lo avete,
usiamo pure la parola giusta.. “SNOBBATO” con un bel “non possumus”?. Adesso è troppo tardi perché la Madonna non
gradisce questa corsa ai ripari dal sapore politico motivato più che altro dal
terrore per la propria sopravvivenza anche perché
Bergoglio non è il santo Padre e non è certo tipo da consacrazioni, ma semmai
il contrario come finora ha dimostrato in maniera sempre più chiara e
sfacciata, quasi una sfida, contro chi, secondo voi? Ma noi fingiamo di
non vedere per il quieto vivere che ci porterà all'inferno.
La
guerra, diceva madre Teresa di Calcutta, è la conseguenza dei nostri peccati,
soprattutto quelli commessi con guerre e aborti, arrivati ormai a cifre da
gridare vendetta al cospetto di Dio!!
Tutti hanno paura della guerra perché non vogliono morire, mentre non
pensano mai al giudizio di Dio quando si tradisce la propria fede con peccati
gravissimi di sacrilegio, omicidio, profanazione e idolatria!
Come
potrebbe Bergoglio invocare la Madre del cielo quando lui stesso l’ha cacciata
da casa sua per intronizzare la sua antagonista, la madre della terra Pachamama
che tuttora domina in San Pietro? Senza nessuna obiezione di Prelati, Vescovi o
Cardinali! Anzi la statuina sacrilega era stata buttata nel Tevere da alcuni
coraggiosi che ne avevano intuito il pericolo per tutta l’Italia e la Chiesa!
Ma Bergoglio l’ha fatta diligentemente recuperare e rimessa sul trono
"pontificio" accanto a lui, con il tacito consenso di tutti, anzi con
cardinali che l’hanno portata vergognosamente in processione sulle spalle come
fosse la Madonna pellegrina. PECCATO GRAVISSIMO DI IDOLATRIA E APOSTASIA PER IL
QUALE IL VATICANO SARÀ TERRIBILMENTE PUNITO, NON DALLA RUSSIA MA DAGLI STESSI
CHE LA VOGLIONO COMBATTERE.
Bisognerebbe
semmai chiedere questa consacrazione al vero Santo Padre che è papa Benedetto e
sentire cosa ne pensa! Lui ha affermato
che la Consacrazione della Russia fatta la prima volta da Pio XII il 7 luglio 1952
e ripetuta da S. Giovanni Paolo II il 25 Marzo 1984, quella consacrazione che
ha fatto cadere il muro di Berlino e ha frantumato in poco tempo l'impero ex
sovietico, è valida. La stessa suor
Lucia lo ha affermato più volte ad alcuni Prelati, tuttavia pare non esistano
vere prove né pro nè contro su questo, ma solo ipotesi di Prelati dai pareri divergenti. E’ vero che non erano presenti tutti i Vescovi, come da richiesta della Madonna, anzi molto pochi, perché i Vescovi di allora si sono ben guardati dall’assecondare questo invito del Papa per volere
della Madonna, intenti com’erano a boicottare il santo Padre Giovanni Paolo II
e dopo di lui, a "sbranare" come lupi rabbiosi il suo legittimo
successore, Papa Benedetto XVI, costringendolo a rassegnare le dimissioni,
anche se invalide, come dicono.
Adesso che ormai è risaputo che Bergoglio non è vero
Papa ma antipapa, cosa vanno a chiedere tutti uniti e compatti questi Vescovi? Forse è la paura della guerra imminente che travolge
le loro comodità, benessere, lussuria, imbrogli e peccati vari che li spinge a
chiedere questa consacrazione? “Vergine santa, tu pensa a darci la pace, che a
tutto il resto ci pensiamo noi!” Sono quasi tutti vecchi e immersi nel peccato come
diceva Daniele a quei vecchi capi di allora che insidiavano la casta Susanna, e
adesso stanno profanando la vera Sposa casta di Cristo che è la Sua Chiesa,
Una, Santa, Cattolica, Apostolica, Romana. Ma Dio assegnerà a ciascuno quello
che si merita e che si è cercato con la sua vita di peccato.
L’unico rimedio è pentirsi subito e rimettere sul
soglio pontificio il vero Papa che cerca di farlo capire da tempo: il Papa è
uno solo. è papa Benedetto XVI; una terza eventuale riconsacrazione della Russia
e del mondo che male comunque non farebbe, la potrebbe fare semmai solo ed
esclusivamente lui, il vero Papa Benedetto XVI e non un impostore vestito di
bianco e collocato sul soglio pontificio dalla mafia del Sangallo!! Ma prima
deve essere eliminata la dea Pachamama e riconsacrata la basilica di S. Pietro
con Sante Messe di riparazione che abbiamo chiesto più volte ma invano anche a
mons. Viganò, intento anche lui a offrire ottime esortazioni, però più politiche
che religiose.
E
mentre nel frattempo, consacrazione si o no, sta di fatto che la Russia si è convertita, tanto che lo aveva predetto la
stessa Madonna ai pastorelli a Fatima, "la Russia si convertira' " e
mentre Putin ha fatto restaurare chiese, statue sacre, monasteri ecc. che erano
ridotti a caserme col regime comunista, quel regime che lui ha ben conosciuto e
che ha avuto il coraggio di rinnegare pubblicamente anche nel suo recente discorso in merito alla guerra ucraina, qui da noi invece, nel democratico
occidente divenuto la sede dei terroristi NATO e dei criminali del nuovo ordine
mondiale travestiti da politici in veste di benefattori dell'umanità, continuiamo
a rinnegare la Verità che è Gesù Cristo profanando sua Madre, la Santissima
Vergine Maria sostituita da un miserabile feticcio in legno posto in Vaticano,
in aggiunta ad altre divinità infernali che tengono prigioniera come in una
morsa infernale tutta l’Italia, quali il dio Moloch in Colosseo, la Porta degli
Inferi al Quirinale e il caprone sacro a Milano all’inizio della galleria. Siamo proprio in "buone" mani.
Con
questi quattro “protettori” infernali ci meravigliamo che tutto stia andando in
rovina? Che gli italiani siano preda di una sorta di ipnosi di massa che
impedisce loro di distinguere la verità dall’errore e di trovare la forza di combattere
per la loro libertà e per quella dei loro figli? E’ quello che vuole il diavolo, ma noi cristiani
abbiamo una forza speciale che ci da il Signore Gesù per non arrenderci mai davanti
al potere delle tenebre, ma vincerlo per sempre con la nostra fede e le nostre battaglie,
ed è la forza della preghiera cristiana.
Il
comunismo si è diffuso nel mondo come aveva affermato la Madonna? Certo, ma non
solo per opera della Russia che nel frattempo è stata sconfitta e il suo impero
smembrato dopo la consacrazione di Giovanni Paolo II, ma soprattutto per opera dei poteri occulti satanici alla Soros, Gates, Rothsild,
Scwab che hanno incarnato il peggio del comunismo e della massoneria convogliandoli
nel cosiddetto “NUOVO ORDINE MONDIALE” al quale vorrebbero soggiogare tutto il
mondo, quel “potere delle tenebre” corrotto e indiavolato, rappresentato ormai
da quasi tutto il mondo della finanza e della falsa chiesa bergogliana, contro
il quale, con coraggio davvero incredibile, sta lottando da solo il Presidente
Putin, forse sostenuto in silenzio dall’ex presidente Trump che pure ha capito
la gravità della situazione ma che si trova anche lui, come papa Ratzinger,
impossibilitato ad agire con libertà.
Purtroppo
la guerra sarà ancora dura ed esige da noi conversione, preghiera e cambio
radicale di vita. Questo quadro apocalittico
ci impegna ancor di più a pregare e tornare all’unico Dio che è PADRE, FIGLIO E
SPIRITO SANTO perché qui c’è in gioco il futuro dell’umanità: “O con me, dice Gesù Cristo, o contro di me”.
Non ci sono scappatoie o scelte neutrali. Con Dio non si scherza.
Patrizia
CONSACRAZIONE DELLA
RUSSIA.
“Lettera apostolica”
“SACRO VERGENTE ANNO” DI PIO XII
Con questa lettera, Sua Santità
Pio XII il 7 LUGLIO 1952 consacrò la Russia al Cuore Immacolato di Maria,
secondo le sue possibilità, vale a dire che pochi Vescovi avevano dato la loro
adesione per il viaggio a Roma, nonostante il suo appello e pertanto il Papa
mise per iscritto a perenne memoria quanto aveva compiuto con questa lettera
apostolica.
Si tratta di ben otto fogli con 9
paragrafi, che potete trovare in internet, dove viene spiegato nei dettagli il
rapporto tra la Santa Sede e la Russia sin dall’anno 988, data della sua
conversione al cristianesimo, e di tutto quello che la Santa Sede aveva realizzato
per la Russia soprattutto in tempo di guerra, del suo compito di
evangelizzazione nel mondo, di quanto grandi furono le sollecitudini di tutti i
Papi nei confronti di questa terra particolarmente benedetta. Non poteva
mancare ovviamente un appello per la pace attraverso l’intercessione della
Madonna, finchè all’ultimo paragrafo, il
n. 9 appare questo capitolo molto chiaro “Consacrazione dei popoli della Russia
al Cuore Immacolato di Maria” che trascrivo letteralmente.
“Noi pertanto, affinchè più facilmente le Nostre e vostre preghiere
siano esaudite, e per darvi un singolare attestato della Nostra particolare
benevolenza, come pochi anni fa abbiamo consacrato tutto il mondo al Cuore
Immacolato della Vergine Madre di Dio, così ora, in modo specialissimo, consacriamo tutti i popoli della Russia al
medesimo Cuore Immacolato, nella sicura fiducia che col potentissimo
patrocinio di Maria vergine, quanto prima si avverino felicemente i voti, che
Noi, che voi, che tutti i buoni formano per una vera pace, per una fraterna
concordia e per la dovuta libertà a tutti e in primo luogo alla chiesa; in
maniera che, mediante la preghiera che Noi innalziamo insieme con voi e con
tutti i cristiani, il regno salvifico di Cristo, che è “regno di verità e di
vita regno di santità e di grazia, regno di giustizia, di amore e di pace”
(Pref. festa di Cristo Re), in ogni parte della terra trionfi e si consolidi
stabilmente. E con supplice invocazione
preghiamo la medesima Madre clementissima, perché assista ciascuno di voi nelle
presenti calamità e ottenga al suo divin Figlio per le vostre menti quella luce
che proviene dal Cielo, e impetri per le anime vostre quella virtù e quella
fortezza per cui, sorretti dalla divina grazia, possiate vittoriosamente
superare ogni empietà ed errore.”
PIO
PP. XII
PREGHIERA DI CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA
DI GIOVANNI PAOLO II 25 marzo
1984
1. “Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio”! Pronunciando
le parole di questa antifona, con la quale la Chiesa di Cristo prega da secoli,
ci troviamo oggi dinanzi a te, Madre, nell’Anno Giubilare della nostra
Redenzione. Ci troviamo uniti con tutti i pastori della Chiesa, in un
particolare vincolo, costituendo un corpo e un collegio, così come per volontà
di Cristo gli apostoli costituivano un corpo e un collegio con Pietro.Nel
vincolo di tale unità, pronunziamo le parole del presente atto, in cui
desideriamo racchiudere, ancora una volta, le speranze e le angosce della
Chiesa per il mondo contemporaneo. Quaranta
anni fa, e poi ancora dieci anni dopo, il tuo servo, il papa Pio XII, avendo
davanti agli occhi le dolorose esperienze della famiglia umana, ha
affidato e consacrato al tuo Cuore Immacolato, tutto il mondo e
specialmente i popoli, che per la loro situazione sono particolare oggetto del
tuo amore e della tua sollecitudine. Questo mondo degli uomini e
delle nazioni abbiamo davanti agli occhi anche oggi: il mondo del
secondo millennio che sta per terminare, il mondo contemporaneo, il nostro
mondo!La Chiesa, memore delle parole del Signore: “Andate . . . e
ammaestrate tutte le nazioni . . . Ecco, io sono con voi tutti i giorni fino
alla fine del mondo” (Mt 28, 19-20), ha ravvivato, nel Concilio
Vaticano II, la coscienza della sua missione in questo mondo. E
perciò, o Madre degli uomini e dei popoli, tu che conosci tutte le
loro sofferenze e le loro speranze, tu che senti maternamente tutte le lotte
tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre, che scuotono il mondo
contemporaneo, accogli il nostro grido che, mossi dallo Spirito Santo,
rivolgiamo direttamente al Tuo Cuore: abbraccia, con amore di
madre e di serva del Signore, questo nostro mondo umano, che ti affidiamo e
consacriamo, pieni di inquietudine per la sorte terrena ed eterna degli uomini
e dei popoli.In modo speciale ti affidiamo e consacriamo quegli uomini e quelle
nazioni, che di questo affidamento e di questa consacrazione hanno
particolarmente bisogno. “Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa
Madre di Dio”! Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella
prova!
2. Ecco, trovandoci davanti a te, Madre di Cristo, dinanzi al tuo Cuore Immacolato,
desideriamo, insieme con tutta la Chiesa, unirci alla consacrazione che, per
amore nostro, il Figlio tuo ha fatto di se stesso al Padre: “Per loro - egli ha
detto - io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità”
(Gv 17, 19). Vogliamo unirci al nostro Redentore in questa
consacrazione per il mondo e per gli uomini, la quale, nel suo cuore divino, ha
la potenza di ottenere il perdono e di procurare la riparazione. La potenza
di questa consacrazione dura per tutti i tempi e abbraccia tutti gli
uomini, i popoli e le nazioni, e supera ogni male, che lo spirito delle tenebre
è capace di ridestare nel cuore dell’uomo e nella sua storia e che, di fatto,
ha ridestato nei nostri tempi. Oh, quanto profondamente sentiamo il bisogno di
consacrazione per l’umanità e per il mondo: per il nostro mondo contemporaneo,
in unione con Cristo stesso! L’opera redentrice di Cristo, infatti, deve
essere partecipata dal mondo per mezzo della Chiesa. Lo manifesta
il presente Anno della Redenzione: il Giubileo straordinario di tutta la
Chiesa. Sii benedetta, in questo Anno Santo, sopra ogni creatura Tu,
serva del Signore, che nel modo più pieno obbedisti alla divina chiamata! Sii
salutata tu, che sei interamente unita alla consacrazione
redentrice del tuo Figlio! Madre della Chiesa! Illumina il popolo di Dio sulle
vie della fede, della speranza e della carità! Illumina specialmente i popoli
di cui tu aspetti la nostra consacrazione e il nostro affidamento. Aiutaci a
vivere nella verità della consacrazione di Cristo per l’intera famiglia umana
del mondo contemporaneo.
3. AffidandoTi, o Madre, il mondo, tutti gli uomini e tutti i popoli, ti affidiamo
anche la stessa consacrazione del mondo, mettendola nel tuo cuore
materno. Oh, cuore immacolato! Aiutaci a vincere la minaccia del male, che così
facilmente si radica nei cuori degli uomini d’oggi e che nei suoi effetti
incommensurabili già grava sulla vita presente e sembra chiudere le vie verso
il futuro!
Dalla fame e dalla guerra, liberaci!
Dalla guerra nucleare, da un’autodistruzione
incalcolabile, da ogni genere di guerra, liberaci!
Dai peccati contro la vita
dell’uomo sin dai suoi albori, liberaci!
Dall’odio e dall’avvilimento della
dignità dei figli di Dio, liberaci!
Da ogni genere di ingiustizia
nella vita sociale, nazionale e internazionale, liberaci!
Dalla facilità di calpestare i
comandamenti di Dio, liberaci!
Dal tentativo di offuscare nei
cuori umani la verità stessa di Dio, liberaci!
Dallo smarrimento della coscienza
del bene e del male, liberaci!
Dai peccati contro lo Spirito
Santo, liberaci! liberaci!
Accogli, o Madre di Cristo, questo
grido carico della sofferenza di tutti gli uomini! Carico
della sofferenza di intere società! Aiutaci con la potenza dello
Spirito Santo a vincere ogni peccato: il peccato dell’uomo e il “peccato del
mondo”, il peccato in ogni sua manifestazione. Si riveli, ancora una volta,
nella storia del mondo l’infinita potenza salvifica della Redenzione: potenza
dell’Amore misericordioso! Che esso arresti il male! Trasformi le
coscienze! Nel Tuo Cuore Immacolato si sveli per tutti la luce della
Speranza!
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