LINK. N. 2 CIONCI AL PROF. GIOVANNI ZENONE https://youtu.be/A7EgeyYbwNs
LINK. N. 3 CIONCI AL PROF. MASSIMO VIGLIONE.
Egregio
dott. Cionci,
l'esortazione
accorata che lei sta rivolgendo alla coscienza personale di noti rappresentanti
del mondo culturale cattolico che, pur criticando Bergoglio, si ostinano a
volerlo riconoscere come papa, ignorando il vero Papa Benedetto e la vera successione apostolica, è ammirevole! Complimenti!
Vedasi link di apertura. Anche perché vi traspare una buona dose di pazienza,
umiltà e tenacia, fondate sulla consapevolezza che “la posta in gioco!” è a dir
poco incommensurabile, visto che non si tratta di tifare per un presidente
della Repubblica piuttosto che un altro, come avviene nella società civile, ma riguarda
una questione escatologica di origine divina, il cuore pulsante della Chiesa, direttamente
collegata a un intervento di “investitura” soprannaturale che è il cosiddetto
“MUNUS” voluto da Gesù Cristo per il suo Vicario in terra che è il Papa, quello
giusto però, secondo la successione apostolica, e non quello proveniente da
complotti di cardinali massoni, come da testimonianza pubblica di uno di loro
in punto di morte, il card. belga Godfried Daneels, che ha dichiarato la nomina
di Bergoglio come conseguenza di un complotto di cardinali detto “mafia di
Sangallo”, situazione passibile di scomunica per tutti, Bergoglio in primis,
secondo la dichiarazione “Universi Dominici gregis” di San Giovani Paolo
II.
Ma chi crede più a questi documenti papali? Alla stessa legge imperitura di Dio attraverso la sua bimillenaria Chiesa cattolica? Ognuno del Clero se la fa e se la disfa a suo piacimento, incurante del giudizio di Dio e della Sua volontà, come se Dio non ci fosse, ma solo il loro parere personale che nessuno osa contestare.
Lo stesso
Bergoglio infatti ha voluto togliere il titolo di “Vicario di Cristo” dall’Annuario
pontificio, mentre si guarda bene dal togliere quella statua sacrilega della
dea pagana Pachamama dal cuore della basilica cristiana per eccellenza che è
San Pietro, causa di tutte le pestilenze e calamità di questi ultimi tre anni e
di cui non riusciamo a liberarci.
Ma anche per coloro che credono solo nella vita presente dovrebbe avere molta importanza la vita della vera Chiesa cattolica come Gesù l’ha voluta perché, come stiamo toccando con mano, senza la vera Chiesa cattolica voluta da Gesù Cristo, niente più funziona neppure nella società civile, perché, abolita la presenza di Gesù Cristo come vuole il Nuovo Ordine Mondiale con a capo il falso papa Bergoglio, non avremmo una società libera, laica, aperta pacificamente a tutte le religioni, come molti ignoranti anche cattolici credono, bensì avremmo un susseguirsi di guerre, carestie, devastazioni, ingiustizie, soprusi, angherie, imbrogli ecc. come frutto di una società satanica con a capo il diavolo e le sue legioni perché “laddove non regna Cristo, regna satana” e non la laicità, oltre alla grande probabilità che ci aspetti l’Inferno dopo la morte, avendo preferito le tenebre alla Luce. Già si parla di dover invalidare tutto quello che ha operato il falso papa Bergoglio in questo terrificante decennio! Figuriamoci se dovessimo proseguire su questa strada della infedeltà dopo di lui.
Chi si
scandalizza di queste mie parole, vuol dire che è immerso nelle tenebre e non
vede la terribile realtà di guerre e apostasia che sta avanzando e pertanto lo
invito ad ascoltare bene le considerazioni di Cionci soprattutto nel primo link
di apertura, dove fa una carrellata veloce, non di sue invenzioni ma di fatti
gravissimi accaduti ai quali purtroppo non si da’ tanta importanza perché le
tenebre hanno invaso non solo il Tempio, come da affermazione di San Paolo VI,
ma addirittura i cuori dei credenti. I quali ignorando la vera dottrina della
Chiesa e il Magistero perenne, non sono più in grado di distinguere il peccato
dalla grazia, il bene dal male, il sacrilegio dalla profanazione, l’obbedienza
vera dalla sottomissione servile, il giudizio temerario dal dovere del
discernimento, l’ecumenismo lecito dalle concessioni sacrileghe, ecc.
Vista questa
chiusura mentis o ignoranza crassa davanti a fatti ormai documentati, sconcertanti,
oltre che scandalosi per la loro gravità, perché si tratta ormai di apostasia
vera e propria accompagnata da peccati miserabili che riguardano, come diceva
San Giovanni “la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la
superbia della vita” (1Gv. 2,16) viene da chiedersi: ma questi bravi cattolicissimi
professoroni imbevuti di cultura e di saggezza, credono o no alla Parola di
Dio, al Magistero perenne della Chiesa, al Giudizio di Dio col premio o col
castigo eterno, dopo aver accusato di modernismo tutti quelli che non la
pensano come loro, credendo così di mettere al sicuro la loro coscienza e forse
anche la loro anima?
Egregio
dott. Cionci, alla fine di tanti discorsi, penso che tutti, o quasi tutti,
nell’intimo del loro cuore siano d’accordo su queste fondate motivazioni, però
poi, nella pratica, si sentono frenati a motivo di interessi da difendere, o
privilegi da mantenere, o compromessi e giudizi da salvaguardare, o perché
sentono la responsabilità della direzione di Istituti o Congregazioni che
rischiano la soppressione senza la loro vile sottomissione a Bergoglio, (che
poi non durerà in eterno nemmeno lui con tutta la sua falsa corte papale di
leccapiedi), a tal punto da preferire queste misere realtà alla Verità che è
Gesù Cristo, incuranti del fatto che siamo in tempo apocalittico e si esige la
fede eroica.
In pratica
non si fidano di Dio nella prova ma contano di più sulle loro sicurezze umane alle
quali stanno ben aggrappati e che li trascineranno all’inferno quando si
presenteranno davanti al giudizio di Dio, assieme alle anime che loro hanno
coinvolto con il loro silenzio colpevole.
Che la Vergine
Santa, Regina delle Vittorie, apra gli occhi del cuore, della fede e della
ragione a tutti coloro che hanno delle grosse responsabilità davanti a Dio e
agli uomini per compiere sempre e dovunque la volontà di Dio, costi quello che
costi.
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