Ascolta prima il commento del dott. Andrea Cionci
https://youtu.be/ycaI4soh7aE?si=W7UXT434RhvftzRp
A conferma di questo, lei ha voluto citare una frase
della mistica Valtorta, davvero chiara e pertinente, che collega entrambi i
miracoli, quello della nascita con quello della Morte-Resurrezione di Gesù,
come frutto di una esplosione fortissima di luce e di radiazioni, attualmente
si parla anche di “effetto trasparenza”, difficilmente spiegabile all’occhio
umano, ma certamente possibile a Colui che, avendo creato il cielo e la terra,
può permettersi questi e altri miracoli strepitosi come segni prodigiosi per accrescere
la fede e il bene dei suoi figli e dell’umanità intera.
Mentre riporterò prossimamente, a tale proposito,
anche un brano del libro “LA MADONNA RACCONTA” di don Ferdinando Rancan, un
sacerdote diocesano veronese in concetto di santità, che descrive brevemente
questo episodio straordinario della nascita di Gesù Bambino come normalità per
una donna come la Madonna, consapevole di essere rimasta incinta in modo
altrettanto miracoloso, io mi vorrei soffermare brevemente su un altro aspetto
che scaturisce da questa sua preziosa riflessione, e cioè di come lo Spirito
Santo illumini la mente e il cuore di coloro (in questo caso mi riferisco sia a
lei che al sacerdote citato), che cercano la VERITA’ con cuore puro e con animo
retto.
Magari non si capisce immediatamente, a mo’ di caduta
da cavallo di San Paolo, ma si può arrivare lo stesso contando sul tempo che
caratterizza l’essere e la vita dell’uomo sulla terra, quel tempo che gli
permette di riflettere, continuare a cercare, invocare l’aiuto di Dio perché
consapevoli che “non può esistere una verità di Fede senza che anche la Ragione
e l’Intelletto ne siano coinvolti”, almeno in parte, perché la visione completa
e definitiva l’avremo solo in Paradiso.
Ecco le brevi parole di don Rancan a proposito della
conoscenza attraverso l’intuizione soprannaturale degli eventi “Se ho fede e princìpi, ho sempre la
risposta a tutti i problemi, anche se sembrano nuovi e difficili. (…) Perché i
princìpi che vengono dalla fede illuminano la ragione e pertanto la ragione non
ha più bisogno delle risposte degli uomini ma di quelle di Dio”.
Pertanto, egregio dott. Cionci, sia per questa
scoperta molto importante, sia per tutte le sue ricerche davvero minuziose e
altrettanto preziose, almeno “per chi vuole intendere”, la ringrazio
sinceramente di cuore per il bene che sta facendo non solo a noi cattolici, ma
a tutta l’umanità, perché la Chiesa è universale, il Papato è un dono di Gesù
all’umanità intera, e impedire che venga infangato, o manipolato, o deriso, o
peggio, attraverso ricerche così importanti come lei sta facendo da 4 e più
anni, è davvero degno del premio qui sulla terra ma soprattutto in Cielo, dove
avremo la visione limpida, totale e definitiva di tutti gli eventi che ancora
non capiamo.
Con viva cordialità.
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